Presso il monastero di Bose

Cattolici e Ortodossi chiamati alla vita in Cristo

La comunità monastica di Bose è un luogo offerto con molta umiltà alla Chiesa ortodossa per uno scambio di opinioni e idee tra loro e con la Chiesa Cattolica, talora utile per stemperare tensioni che sorgono tra le stesse. Lo ha ribadito fratel Enzo Bianchi nei saluti finali del XXVII Convegno ecumenico di spiritualità ortodossa che si è tenuto nei primi giorni di settembre dal titolo “Chiamati alla vita in Cristo” del quale il Settimanale della Diocesi di Como (uscita del 19 settembre 2019) ne fornisce una dettagliata cronaca nell’articolo allegato a firma Roberto Righi.